Amii Stewart

Arrivata nei primi posti delle classifiche in tutto il mondo, Amii si fece apprezzare anche per la sua cover disco di Light My Fire dei The Doors e per il brano Paradise Bird. Trasferitasi in Italia, divenne negli anni Ottanta una delle regine del pop, specialmente in duetto con artisti come Dee Dee Bridgewater, Eros Ramazzotti e Gianni Morandi. Tra periodi di maggior successo e altri di minor fortuna, la carriera di Amii negli anni Novanta è proseguita nel segno della partecipazione in numerose trasmissioni televisive.Amii Stewart è la cantante americana ‘più italiana’ che c’è. Famosa in tutto il mondo sul finire degli anni Settanta e i primi anni Ottanta, Amii è stata una delle più importanti artiste dello showbiz internazionale a scegliere l’Italia come propria seconda casa, un po’ per amore, un po’ per passione. Andiamo alla scoperta di tutte le curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata in questo giorno speciale.Amy Paulette Stewart è nata a Washington il 29 gennaio 1956 sotto il segno dell’Aquario. Talentuosa cantante pop e disco, iniziò la propria carriera negli anni Settanta, arrivando al successo mondiale con la sua versione di Knock on Wood, brano degli anni Sessanta di Eddie Floyd e Steve Cropper.
Arrivata nei primi posti delle classifiche in tutto il mondo, Amii si fece apprezzare anche per la sua cover disco di Light My Fire dei The Doors e per il brano Paradise Bird. Trasferitasi in Italia, divenne negli anni Ottanta una delle regine del pop, specialmente in duetto con artisti come Dee Dee Bridgewater, Eros Ramazzotti e Gianni Morandi. Tra periodi di maggior successo e altri di minor fortuna, la carriera di Amii negli anni Novanta è proseguita nel segno della partecipazione in numerose trasmissioni televisive.

Nel 1975 la Stewart lavorò nel musical Bubbling Brown Sugar, con il quale fece tappa in città come Miami, New York ed il West End di Londra. In questa occasione incontrò Barry Leng, cantautore e produttore discografico della Hansa Records.

Leng la introdusse nel mondo della discografia con il brano You Really Touched My Heart, scritto e prodotto da Leng e Simon May, pubblicato alla fine del 1977. Si decise di realizzare un album, pubblicato nel febbraio 1979, che conteneva cinque canzoni inedite di Leng/May, una di Leng, una canzone di Gerry Morris e tre cover. Dall'album furono estratti due singoli, Knock on Wood e Light My Fire/137 Disco Heaven. L'album raggiunse la diciannovesima posizione in classifica negli Stati Uniti ed entrò nella top ten di molti paesi, risultando a tutt'oggi il suo album di maggior successo.

Il primo singolo che dà il titolo all'album, Knock on Wood, cover di un successo di Eddie Floyd, raggiunse la vetta dei singoli più venduti negli Stati Uniti nell'aprile 1979 e le valse un disco di platino e una nomination ai Grammy Award. Il singolo fu un grande successo in tutto il mondo, entrando nella top ten di molti paesi come il sesto posto in Inghilterra ed il secondo in Australia ed Italia, diventando un classico del genere disco ed un inno della comunità LGBT

Il secondo singolo, Light My Fire/137 Disco Heaven, una cover del classico dei Doors Light My Fire medley con il brano inedito 137 Disco Heaven, pur non raggiungendo lo stesso successo entrò in molte classifiche raggiungendo la quinta posizione nel Regno Unito, la quattordicesima in Australia e la sessantanovesima negli Stati Uniti.

Nel settembre del 1979 venne pubblicato il secondo album della cantante, Paradise Bird che non ottenne però lo stesso successo del primo, anche a causa del fatto che il fenomeno della disco music stava subendo un veloce declino in favore del nuovo sound new wave che si stava diffondendo in quel periodo dall'album furono estratti due singoli, Jealousy e The letter. In questo periodo è anche ospite fissa del varietà della Rete 1 La sberla diretto da Giancarlo Nicotra.

Nello stesso anno partecipa alla colonna sonora del film Killer Fish - L'agguato sul fondo di Antonio Margheriti con il brano The winner takes all .

Nel 1981 venne pubblicato l'album Images, l'ultimo distribuito dalla Hansa Records, prodotto da Narada Michael Walden. Il disco caratterizzato da un sound R&B non ottenne però alcun successo, non riuscendo ad entrare in classifica se non in Svezia dove si fermò al quarantanovesimo posto. Dall'album vennero estratti i singoli My Guy/My Girl, un duetto con Johnny Bristol, che è l'ultimo singolo della cantante ad entrare in classifica negli Stati Uniti fermandosi al sessantanovesimo posto, Where Did Our Love Go, cover delle Supremes e Great Balls Of Fire, cover di Jerry Lee Lewis.

Nell'estate del 1981 pubblica il singolo Rocky Woman non presente nell'album, che verrà incluso nella stampa messicana dell'album.

SEGUE BIOGRAFIA :   -->   https://it.wikipedia.org/wiki/Amii_Stewart